I Tipi da griglia sono gente strana, sempre alla ricerca di nuovi sapori, nuove consistenze e nuovi profumi. Questa volta si sono cimentati nella cottura di un pollastro e lo hanno fatto i un modo meno convenzionale del solito.
Nulla di complicato e pertanto accessibile a tutti. Il risultato è stato veramente eccellente, con una pelle croccante, un sapore deciso, ed un aroma di affumicato che ha reso il piatto una vera delizia per gli occhi, il palato e l'olfatto.
Andiamo nel dettaglio. Abbiamo riempito il nostro affumicatore inox di chips di legno di melo, precedentemente ammollate, abbiamo rimosso la griglia dal nostro Dolcevita Partynox4 e abbiamo acceso il primo bruciatore, mantenendo al minimo l'intensità di fiamma. A questo punto abbiamo adagiato la scatolina in acciaio inox, riempita del legno per fare fumo, sul bruciatore stesso (avendo una forma piatta e larga si presta benissimo). Abbiamo quindi adagiato il pollo sulla griglietta secondaria, posizionata più in alto, proprio in corrispondenza parpendicolare del nostro affumicatore. Poco dopo ha cominciato a fumare e ad investire il nostro volatile, mentre il nostro barbecue manteneva una temperatura ideale intorno ai 60-70 gradi. Il risultato dopo quasi due ore di affumicatura diretta è stato ottimale, avendo ambrato a dovere la pelle del pollo.
Nulla di complicato e pertanto accessibile a tutti. Il risultato è stato veramente eccellente, con una pelle croccante, un sapore deciso, ed un aroma di affumicato che ha reso il piatto una vera delizia per gli occhi, il palato e l'olfatto.
Andiamo nel dettaglio. Abbiamo riempito il nostro affumicatore inox di chips di legno di melo, precedentemente ammollate, abbiamo rimosso la griglia dal nostro Dolcevita Partynox4 e abbiamo acceso il primo bruciatore, mantenendo al minimo l'intensità di fiamma. A questo punto abbiamo adagiato la scatolina in acciaio inox, riempita del legno per fare fumo, sul bruciatore stesso (avendo una forma piatta e larga si presta benissimo). Abbiamo quindi adagiato il pollo sulla griglietta secondaria, posizionata più in alto, proprio in corrispondenza parpendicolare del nostro affumicatore. Poco dopo ha cominciato a fumare e ad investire il nostro volatile, mentre il nostro barbecue manteneva una temperatura ideale intorno ai 60-70 gradi. Il risultato dopo quasi due ore di affumicatura diretta è stato ottimale, avendo ambrato a dovere la pelle del pollo.
Terminata la prima parte della lavorazione abbiamo rimosso l'affumicatore e siamo passati a spennellare il pollo con un mix così composto: olio di semi, senape, erbe provenzali, limone, sale e pepe. Abbiamo creato una emulsione e abbiamo spennellato a dovere tutta la superficie dorata.
Una volta completata l'operazione abbiamo posizionato nuovamente il pollo sulla griglia superiore del bbq. Questa volta lo abbiamo posto all'estrema destra, posizionando sotto di lui una vaschetta per raccogliere il grasso colante, accendendo alla massima potenza i due bruciatori di sinistra e sottoponendo così le carni bianche del nostro pollastro ad una cottura indiretta, che ha permesso di ottenere un risultato omogenea, riuscendo a donare la croccantezza sperata alla pelle e un sapore unico alla carne (il partynox4 è fornito di un ampio vetro, che consente di controllare in ogni momento le varie fasi dell'affumicatura prima e della cottura dopo). Abbiamo aggiunto la nostra salsa barbecue a base di coca cola (trovate la ricetta qui sul blog), che si è sposata perfettamente con la preparazione. Abbiamo stappato una buona birra gelata e il resto ve lo lasciamo immaginare!