Oggi vi raccontiamo una nostra esperienza e al contempo una ricetta da leccarsi i baffi.
Parliamo di "Matambre" argentino. Un taglio particolare che si trova sotto il cuoio della pancia del nostro bovino e prima delle costole. Una sorta di pellone di basso spessore, che assomiglia quasi ad un lenzuolo!
Non è facile riuscire a trovare un macellaio in grado di identificarlo e di conseguenza tagliarlo, ma se riuscite in questa impresa sarete a metà del'opera.
Come abbiamo conosciuto questo taglio e la sua preparazione?
Anni indietro abbiamo conosciuto un grande sportivo, un giocatore di Hockey su pista, di nazionalità argentina, che ci ha insegnato ad identificare e cucinare sulla griglia questa prelibatezza. Da lì sono passati gli anni e puntualmente in estate ci siamo sempre ritrovati per fare un buon asado e con esso un ottimo matambre.
Qui sotto il giocatore di hockey su pista che ci ha iniziati al matambre, il portiere argentino Juan Oviedo.
Parliamo di "Matambre" argentino. Un taglio particolare che si trova sotto il cuoio della pancia del nostro bovino e prima delle costole. Una sorta di pellone di basso spessore, che assomiglia quasi ad un lenzuolo!
Non è facile riuscire a trovare un macellaio in grado di identificarlo e di conseguenza tagliarlo, ma se riuscite in questa impresa sarete a metà del'opera.
Come abbiamo conosciuto questo taglio e la sua preparazione?
Anni indietro abbiamo conosciuto un grande sportivo, un giocatore di Hockey su pista, di nazionalità argentina, che ci ha insegnato ad identificare e cucinare sulla griglia questa prelibatezza. Da lì sono passati gli anni e puntualmente in estate ci siamo sempre ritrovati per fare un buon asado e con esso un ottimo matambre.
Qui sotto il giocatore di hockey su pista che ci ha iniziati al matambre, il portiere argentino Juan Oviedo.
Mi stupì subito questo taglio di carne. In primis per la particolarità del suo aspetto, ed in secondo luogo per la sua consistenza.
Chiesi come si preparasse , aspettandomi una risposta che variasse dal metterlo sul fuoco diretto per un breve tempo, alla cottura lunga a fuoco indiretto, invece quello che mi rispose mi spiazzò completamente: "Adesso lo bolliamo nel latte e poi lo lasciamo raffreddare nella pentola!".
Sì, proprio così, il matambre, nella ricetta a noi insegnata, per prima cosa si fa bollire nel latte.
Mentre questi si riposa, e mentre noi continuiamo con l'attenta cottura del nostro asado, prendiamo un pentolino e ci versiamo la passata di pomodoro, mettendola subito sul fuoco e aggiungendo una buona dose di gorgonzola (lo si fa ad occhio. Io di solito esagero e metto il gorgonzola più piccante!). Una volta sciolto del tutto il formaggio e raggiunta una amalgamazione perfetta, la nostra salsa è pronta e deve solamente riposare.
qui di seguito due immagini delle nostre giornate di asado
Chiesi come si preparasse , aspettandomi una risposta che variasse dal metterlo sul fuoco diretto per un breve tempo, alla cottura lunga a fuoco indiretto, invece quello che mi rispose mi spiazzò completamente: "Adesso lo bolliamo nel latte e poi lo lasciamo raffreddare nella pentola!".
Sì, proprio così, il matambre, nella ricetta a noi insegnata, per prima cosa si fa bollire nel latte.
Mentre questi si riposa, e mentre noi continuiamo con l'attenta cottura del nostro asado, prendiamo un pentolino e ci versiamo la passata di pomodoro, mettendola subito sul fuoco e aggiungendo una buona dose di gorgonzola (lo si fa ad occhio. Io di solito esagero e metto il gorgonzola più piccante!). Una volta sciolto del tutto il formaggio e raggiunta una amalgamazione perfetta, la nostra salsa è pronta e deve solamente riposare.
qui di seguito due immagini delle nostre giornate di asado
Nell'attesa che il nostro asado sia pronto ci vuole qualcosa che ammazzi la fame, ovvero il MATAMBRE, ovvero matar l'hambre, uccidere la fame!
Si prende il nostro bel pezzo di carne bollito nel latte e lo si mette sulle griglie, aggiungiamo un pizzico di sale e attendiamo che si crei un minimo di croccantezza. Una volta pronto lo si taglia a striscine e lo si immerge nella nostra salsa di pomodoro e gorgonzola. Non riuscirete più a smettere di mangiarlo. Una vera e propria golosità! Provare per credere ! !
Si prende il nostro bel pezzo di carne bollito nel latte e lo si mette sulle griglie, aggiungiamo un pizzico di sale e attendiamo che si crei un minimo di croccantezza. Una volta pronto lo si taglia a striscine e lo si immerge nella nostra salsa di pomodoro e gorgonzola. Non riuscirete più a smettere di mangiarlo. Una vera e propria golosità! Provare per credere ! !